Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: interpretazione clausole

INTERPRETAZIONE LETTERALE – PREVALE SU CLAUSOLE ASSOLUTAMENTE CHIARE – CLAUSOLE AMBIGUE – INTERPRETAZIONE COMPLESSIVA.

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’interpretazione della prescrizione del disciplinare sub iudice e di quelle correlate, appena richiamate, seguita nella sentenza appellata è inoltre conforme all’indirizzo giurisprudenziale che individua il possesso di specifiche attrezzature necessarie per l’espletamento del servizio come requisito di esecuzione delle prestazioni negoziali e non di partecipazione alla gara, di modo che è reputat (...)

CARATTERISTICHE TECNICHE ESSENZIALI – DIFFORMITA’ – ESCLUSIONE NON È AUTOMATICA

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’assenza di tipizzazione e di specificità dei parametri descrittivi collide con la loro interpretazione come requisiti essenziali a pena di esclusione.È certamente vero, infatti, che la difformità dell’offerta rispetto alle caratteristiche tecniche previste nel capitolato di gara per i beni da fornire può risolversi in un “aliud pro alio” idoneo a giustificare, di per sé, l’esclusione d (...)

AMBIGUITÀ DELLA CONGIUNZIONE ” OVVERO ”NELLE CLAUSOLE DI GARA

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Occorre anzitutto muovere proprio dall’interpretazione letterale del capitolato tecnico perché, secondo la consolidata giurisprudenza di questo Consiglio, nell’esegesi dei precetti che compongono la disciplina di gara va privilegiato anzitutto il criterio dell’interpretazione letterale, non essendo consentito rintracciarvi significati ulteriori e procedere con estensione analogica (v., ex pluri (...)

LEX SPECIALIS - INTERPRETAZIONE LETTERALE SECONDO BUONA FEDE

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Il bando (o l’avviso) – pur conservando consistenza provvedimentale, in quanto primo atto della procedura evidenziale, a connotazione pubblicistica – è funzionalmente assimilabile, sotto il concorrente profilo civilistico, ad una offerta al pubblico (rectius, ad un invito ad offrire); sotto il secondo profilo, prevale l’assorbente finalità conformativa della successiva scansione procedimentale (...)

BANDO – INTERPRETAZIONE CLAUSOLE IN BUONA FEDE - LEGITTIMO

TRGA TRENTINO ALTO ADIGE - SENTENZA

Il disciplinare di gara dispone, al punto 7, che “I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso, oltre che dei requisiti generali, dei requisiti previsti nel prosieguo in relazione a ciascuno dei lotti ai quali partecipano”. Tra i requisiti di idoneità, previsti al punto7.1, rileva in questa sede quello di cui alla lett. c): “iscrizione all’Albo nazionale dei gestori ambientali (...)

INTERPRETAZIONE AMBIGUA DELLE CLAUSOLE DI GARA - PREVALE PRINCIPIO DEL FAVOR PARTECIPATIONIS

TAR PUGLIA LE - SENTENZA

L’orientamento giurisprudenziale dominante vuole applicabili all’interpretazione della legge di gara i criteri in tema di ermeneutica contrattuale di cui agli artt. 1362 e seg. cod. civ.; nella possibile alternativa tra due interpretazioni deve essere privilegiata l’interpretazione più coerente con «lo scopo del servizio richiesto», cioè con gli obiettivi perseguiti dalla stazione appaltante ne (...)

OFFERTA TECNICA - FORMALISMO NUMERO DI PAGINE - NON RISPETTATO - CONSEGUENZE

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

La giurisprudenza di questo Consiglio di Stato ha chiarito che “la prescrizione sul numero massimo delle pagine della relazione tecnica allegata all’offerta deve essere interpretata cum granu salis”, e ha dato rilievo nella specie alla circostanza che “le ipotetiche violazioni (un’eccedenza di tre o quattro pagine) non [avevano] in concreto determinato alcuna alterazione valutativa dell’offerta (...)

CLAUSOLE DUBBIE DELLA LEX SPECIALIS - VANNO INTERPRETATE NEL SENSO PIU' FAVOREVOLE ALLA MASSIMA PARTECIPAZIONE (30)

TAR LIGURIA GE - SENTENZA

Ad abundantiam si rileva altresì che, quand’anche la normativa di gara fosse effettivamente interpretabile indifferentemente sia nel senso di un materasso strutturalmente incorporato nel letto, sia nel senso della sua semplice annessione al letto, si tratterebbe comunque di una clausola di portata dubbia che, in ossequio ai notori principi pro-concorrenziali, dovrebbe essere interpretata nel se (...)

BANDI DI GARA - DELLE CLAUSOLE CHIARE VA DATA UNA INTERPRETAZIONE LETTERALE (71)

TAR SICILIA PA - SENTENZA

In linea generale, occorre ribadire che l'interpretazione degli atti amministrativi, ivi compresi i bandi di gara, soggiace alle stesse regole dettate dagli artt. 1362 e ss. cod. civ. per l'interpretazione dei contratti, tra le quali assume carattere preminente quella collegata all'interpretazione letterale - con esclusione di ogni ulteriore procedimento ermeneutico in caso di claus (...)

INTERPRETAZIONE LEX SPECIALIS - SI UTILIZZA IL CRITERIO DEL FAVOR PARTECIPATIONIS

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Va evidenziato che ai fini dell'interpretazione della lex specialis della procedura di gara, pur trovando applicazione le norme in materia di interpretazione dei contratti, vige un autonomo criterio interpretativo (di derivazione euro-unitaria): il criterio del favor partecipationis, per il quale a fronte di più possibili interpretazioni di una clausola contenute in un bando o in un discipl (...)

INTERPRETAZIONE LETTERALE LEX SPECIALIS - ASSICURA I PRINCIPI DI IMPARZIALITA' DELL'AZIONE AMMINISTRATIVA E TUTELA DELLA CONCORRENZA

TAR SICILIA CT - SENTENZA

E' principio pacifico in giurisprudenza quello per il quale “il canone dell’interpretazione letterale si pone quale garanzia del rispetto dei principi di imparzialità dell’azione amministrativa e di tutela della concorrenza, in quanto proprio la sua rigorosa applicazione esclude che la stazione appaltante possa attribuire alle regole da essa stessa poste una por (...)

INTERPRETAZIONE DEGLI ATTI DI GARA: PREVALE IL CRITERIO LETTERALE

TAR LAZIO RM - SENTENZA

In proposito è stato ulteriormente affermato che “l’interpretazione dei bandi di gara, quali atti amministrativi generali, soggiace agli stessi canoni dettati per l’interpretazione degli atti negoziali (art. 1324 c.c.) e contrattuali (art. 1362 c.c.), assumendo tuttavia carattere preminente il canone dell’interpretazione letterale secondo cui l’ermeneutica deve avve (...)